ETF e Asset Allocation

Per asset allocation intendiamo la distribuzione dei nostri soldi fra le varie attività di investimento (azioni, obbligazioni, materie prime…).

L’Asset Allocation è il piano di navigazione che ci consente di raggiungere la meta (l’obbiettivo di investimento) che ci siamo proposti. Ogni investitore, infatti, dovrebbe affrontare l’argomento investimenti procedendo per punti, in questo modo:

a) Analisi dei bisogni e definizione dell’obbiettivo di investimento

b) Definizione del proprio profilo di rischio e quantificazione dell’obbiettivo (tempo/rendimento)

c) Definizione dell’asset allocation (strategia)e costruzione del portafoglio

d) Monitoraggio del “piano di navigazione”, verifiche e correzioni (tattica).

 

Gli ETF sono strumenti ideali per trasformare lo studio dell’asset allocation di un investimento in un portafoglio reale. Possiamo anche dire che con gli ETF non solo si può impostare una asset allocation strategica (cioè di medio/lungo periodo) che predilige la gestione passiva ma, grazie ai nuovi strumenti a disposizione, si può implementare nel nostro portafoglio anche un’attività di tattica (ossia attività di breve periodo).

I vantaggi dell’utilizzo degli ETF nel mettere in atto un’asset allocation sono diversi, tra questi:

  • Diversificazione: con un singolo strumento si possono detenere interi indici di mercato. Questo significa diversificare e quindi ridurre il rischio di portafoglio
  • Accesso a tutte le principali asset class: con gli ETF è possibile prendere posizione su quasi tutte le principali asset class creando dei portafogli multiasset e sfruttando i fattori di correlazione tra le varie attività di investimento. Ancora una volta si può ridurre il rischio del portafoglio con una adeguata diversificazione
  • Costi bassi: le commissioni di gestione ridotte e mai superiori al punto percentuale rendono questi strumenti estremamente economici e dal basso impatto sui rendimenti.
  • Liquidità del portafoglio: gli ETFs sono scambiati in borsa e vendibili in qualsiasi momento, questo rende i portafogli facilmente liquidabili.
  • Distribuzione dividendi e cedole: scegliendo gli strumenti a distribuzione si può sfruttare anche un flusso in entrata periodico.