ETF Europa. Flussi record. Istituzionali e liquidità. Citi Bank ed il destino dei fondi comuni

Nel mese di giugno una sola operazione ha portato quasi un miliardo di dollari negli ETF investiti sull’Europa. Gli istituzionali apprezzano la liquidità dello strumento. Per Citi Banktra dieci anni gran parte del risparmio gestito sarà in ETF.

ETF Europa. Flussi record grazie ad una sola operazione. La notizia ha destato un certo clamore e merita una citazione. Nella giornata di lunedì scorso una singola operazione ha aumentato il capitale gestito dell’ETF iShares MSCI Eurozone di 977 milioni di dollari, portandolo a quota 8.1 miliardi di dollari. Già il mese di maggio aveva mostrato una certa “voglia” di azionario europeo con i flussi in entrata ai massimi dal 2015, ed anche questa mega puntata sembra scommettere sui listini europei, con le economie in fase di ripartenza ed un profilo inflattivo che sembra meno aggressivo rispetto a quanto visto sino ad ora negli USA. 

Istituzionali, piace liquidità degli ETF. Un recente sondaggio di Keefe, Bruyette & Woods conferma che gli investitori istituzionali sono sempre più portati ad investire attraverso l’utilizzo di ETF. Un terzo degli intervistati (un panel di 40 investitori istituzionali) dice di aver aumentato l’utilizzo di questa tipologia di strumento finanziario dal 2020. La caratteristica più apprezzata in assoluto (85% delle risposte) è la liquidità dello strumento. La più grossa preoccupazione, sempre secondo il sondaggio, la capacità di questi strumenti di avere un impatto sui prezzi delle azioni sottostanti. Per l’83% degli analisti gli ETF hanno effetti sulla volatilità dei mercati.

Citi ed il destino dei fondi comuni. Un’analisi pubblicata da Citi Bank guarda alle prospettive del mercato del risparmio gestito nei prossimi 10 anni. Secondo Scott Chronert, Drew Pettit e Mandy Chan nel prossmi decennio gran parte dei 21 trilioni di dollari in capo all’industria del risparmio gestito sarà investita in ETF. Il destino dei fondi comuni sembra quindi segnato. I numeri del 2021 sono impressionanti. Da dicembre 2020 ad oggi gli ETF hanno attirato 387 miliardi di dollari, i fondi comuni “solo” 87 miliardi di dollari (dati: Investment Company Institute).