ETF a leva e la scommessa sul Nasdaq

Tra le news della settimana: la grande scommessa degli investitori sul Nasdaq attraverso un etf a leva. Poi ARK e le performance dei fondi passivi sul petrolio.

ETF a leva e Nasdaq. Scommesse in barba ad Omicron. Il mercato negli ultimi giorni ha raccontato un’altra storia molto interessante. Una conferma di come, oramai, gli ETF siano arma di massa tra gli investimenti. Il protagonista di questa storia è il Nasdaq ed in particolare un etf a leva che scommette sul suo rialzo moltiplicandolo per tre volte. I fatti sono raccontati dall’agenzia Bloomberg. Il 25 novembre, il venerdì nero delle borse mondiali, gli investitori hanno immesso nel ProShares UltraPro QQQ ETF denaro per la cifra record di 1,47 miliardi di dollari, scommettendo evidentemente sulla sua ripresa. Nell’ottava di fine novembre sono state scambiate quote del TQQQ per 13 miliardi di dollari.

Cathy Wood difende la creatura. Intervistata da Bloomberg TV la fondatrice di ARK difende dalle critiche il suo ETF di punta, l’ARK Innovation ETF, che nel corso del 2021 ha lasciato sul terreno circa il 20%. Le ultime massicce operazioni di vendita degli insider di Tesla, tra le principali azioni in portafoglio dell’ETF, rendono incerto il cammino anche per i prossimi mesi. Le azioni nelle quali investiamo, questa la difesa di Wood, hanno multipli elevati perchè si basano su prospettive di utili futuri elevati e scommettono su un mondo che in parte, ad oggi, non esiste ancora. Intanto ARK ha lanciato un nuovo ETF, il Trasparency ETF, un paniere di circa 100 società classificate secondo criteri di trasparenza.

Oro, nero. Gli investitori sembrano decisamente positivi sul futuro del prezzo del petrolio, in netto contrasto con l’attività speculativa che in queste settimane continua ad aggiungere posizioni short. I 13 ETf con sottostante l’oro nero hanno visto un flusso in entrata di circa 500 milioni di dollari, il maggior apporto dal maggio del 2020, con una grande partecipazione da parte dei piccoli risparmiatori.